Barcellona ricorda i Re Magi con una splendida parata, i cui i Magi, arrivati dal mare, vengono accolti dalle autorità cittadine davanti agli occhi sgranati dei bambini, che ricevono in dono caramelle e dolcetti.
Il Carnevale di Barcellona non è molto famoso al mondo eppure è uno degli eventi più grandi, divertenti e affollati della città.
Con origini antichissime, i festeggiamenti durano dieci giorni e prendono solitamente il via con una gara di “tortilla” il Giovedì Grasso, dove si giudica il sapore, il ripieno e la presentazione, e terminano con il funerale del Re del carnevale.
Organizzato sin dal 1989 dai mercati popolari della città, il suo momento più spettacolare è senz’altro la Rua de Carnaval (sfilata del carnevale) nata sulla Rambla, ma che negli ultimi anni si è allargata fino al quartiere Sants, L’Hospitalet e all’Avenida Maria Cristina.
La maratona annuale di Barcellona inizia e finisce nell’Avenida María Cristina, sotto la verde scarpata del Montjuïc.
La prima edizione risale al 1977, ma di seguito l’evento è cresciuto tanto che le migliaia di partecipanti formano oggi un fiume che attraversa la città, dai sobborghi settentrionali di Badalona fino a L’Hospitalet, nella zona sud.
Il patrono di Catalogna San Giorgio viene celebrato in una festa molto simile a San Valentino. La città si trasforma in un enorme mercato di fiori e libri.
Il Gran Premio di Spagna di Formula 1 è una gara automobilistica la cui prima edizione risale al 1951.
Sin dal 1991 è organizzato dal RACC (Real Automovil Club de Cataluña) e si corre sul circuito di Catalogna, nella località Montmeló vicino a Barcellona.
Per festeggiare San Jaon e l’inizio dell’estate i catalani accendono falò in spiaggia e in ogni città e ammirano splendidi fuochi artificiali.
I castells sono una delle tradizioni più spettacolari che si tengono a Giugno in Plaça Sant Jaume. Gli allenatissimi Castellers salgono uno sulle spalle dell’altro per creare delle torri umane, la più alta delle quali vince.
Il momento più emozionante è quando un ragazzino sale sulla torre per fare il segno della croce.
Simboleggiato da un fauno con lunghe orecchie, il Festival estivo di Barcellona è l’evento culturale più importante della stagione, con affollate manifestazioni musicali, teatrali e di danza.
Durante l’estate ogni quartiere della città organizza la propria “Festa Maggiore”, ma quella di Gràcia è la più importante e lunga: concerti, parate, fuochi d’artificio e fiumi di birra mantengono alto il tasso di divertimenti.
Gli abitanti del quartiere decorano le strade e il miglior lavoro verrà premiato.
La chiassosa settimana di celebrazioni in onore della Santa Patrona di Barcellona, la Vergine della Pietà, è la festa più importante della città, ultima esplosione prima dell’autunno.
Nel giro di una settimana in città si concentrano centinaia di attività, tra cui: artisti che si esibiscono davanti agli occhi della gente; torri umane (castells), capgrossos (nani con enormi teste di cartapesta), giganti; esibizioni acrobatiche con aeroplani, mongolfiere e paracaduti; tutti i tipi di pirotecnica, dai bengala ai fuochi artificiali, dalla musica pirotecnica al correfoc (letteralmente: la corsa del fuoco, cui partecipano da tutta la Catalogna draghi che sputano fuoco).
Jazz dal vivo, sperimentale e di grandi nomi. Concerti al Palau de la Música, la Sala Apolo, l’Auditori e in Luz de Gas.
La stagione del Natale inizia l’1 dicembre con fiere di artigiani e mercatini natalizi sparsi per la città, in particolare intorno alla Cattedrale e alla Sagrada Família. In vendita decorazioni e statuine per il presepe.
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.