Sant Martí è un po’ la Cenerentola turistica di Barcellona. Non può vantare le attrazioni più famose della città ed è un quartiere in cui solo qualche turista si avventura in cerca di un’alternativa alle affollate spiagge di Barceloneta o perché ha scovato un alloggio a un prezzo molto conveniente.
Seppur il quartiere in sé non offra grandi attrattive (è principalmente un quartiere residenziale), non scartatelo a priori: può essere un’ottima base per una vacanza a Barcellona. Grazie all’efficiente rete di trasporti pubblici potrete raggiungere tutte le attrazioni più famose della città in soli 15 minuti.
È perfetto per chi vuole una vacanza tranquilla, con un alloggio lontano dalla confusione e dagli eccessi del centro storico. E in più, dicevamo, ci sono le spiagge. Dite la verità, ci state facendo un pensierino?
Sant Martí si trova a nord-est del centro di Barcellona. È un quartiere molto esteso: su un lato segna la fine del territorio comunale di Barcellona, confinando con la cittadina di Sant Adrià de Besò, mentre sugli altri lati confina con i quartieri Barceloneta, Barrio Gotico, Eixample, Horta-Guinardó e Sant Andreu.
La zona è servita dalle linee gialla (L4) e viola (L2) della metropolitana, con le quali ci si sposta velocemente verso tutte le direzioni. Un altro comodo mezzo per spostarsi è il tram, che serve il quartiere con le linee T4, T5 e T6.
Orientarsi all’interno del quartiere è piuttosto semplice perché quasi tutte le strade sono perpendicolari e parallele.
Le attrazioni top del quartiere di Sant Martí sono il Museo de Design e la Torre Agbar, a cui abbiamo dedicato una scheda di approfondimento, e le sue spiagge di sabbia dorata.
Una zona del quartiere di Sant Martí davvero piacevole per una passeggiata è quella del Porto Olimpico, realizzato in occasione dei giochi del 1992. È un ampio porto turistico con oltre 700 posti barca disposti su una struttura rettangolare con tre dighe di sbarramento.
Il viale pedonale alle sue spalle, il Passeig del Port Olímpic, è una delle zone più frequentate dai barcellonesi nel tempo libero, che vengono qui a fare shopping, praticare sport nautici o cenare in uno dei numerosi ristoranti.
C’è anche un bel parco, che si estende a est e a ovest della Piazza dei Volontari Olimpici, dove ancora rimangono alcuni cimeli dei giochi del 1992: la statua in bronzo della mascotte Cobi e i pali delle bandiere dei paesi partecipanti.
I due edifici più famosi della zona sono l’Hotel Arts e la a Torre Mapfre, due grattacieli situati a poca distanza l’uno dell’altra che sembrano un po’ due torri gemelle e che fanno ormai parte della skyline di Barcellona.
Ai loro piedi si trova il Pesce d’Oro, la statua in acciaio color bronzo che raffigura un enorme pesce. Vederla da vicino è impressionante per le sue dimensioni, ma vista da lontano, con l’acciaio che riflette i raggi del sole creando delle illusorie squame, è tutt’altro effetto. Per ammirare l’effetto d’insieme di queste tre costruzioni vi consigliamo di spostarvi alla spiaggia di Barceloneta.
Dimenticate teche impolverate e puzza di naftalina: il Museo di Scienze Naturali di Barcellona (in catalano Museu de Ciències Naturals) è un modernissimo museo interattivo che ospita la mostra permanente Planet Life.
La mostra, divisa in tre sezioni, traccia la storia dell’evoluzione della vita sul nostro pianeta, a partire dalle origini e fino ad oggi ed è incentrata sul rapporto tra natura e uomo. Sono esposti fossili e altri pezzi o documenti delle collezioni di zoologia, geologia e botanica del museo.
Altri spazi del museo sono utilizzati per mostre temporanee, quasi sempre su temi legati all’ambiente e all’ecologia, e attività didattiche. Sono inoltre presenti una mediateca, un negozio libri e souvenir, un ristorante.
Non è certamente una delle ramblas più famose e frequentate di Barcellona, ma il viale pedonale Rambla Prim a Sant Martí è comunque un luogo piacevole dove fare una camminata o una corsa all’ombra delle palme.
Nel territorio di Sant Martí, quasi al confine con Barceloneta, si trova il Casinò di Barcellona, una meta imperdibile per chi ama giocare d’azzardo e non solo.
Oltre alle sale giochi il Casinò ospita un cocktail bar con terrazza all’aperto, una sala teatro per spettacoli di cabaret e concerti dal vivo, due ristoranti e una taverna-enoteca.
Per gli amanti dello shopping, Sant Martí è un’isola felice: in zona troverete Diagonal Mar, mentre spostandovi di poco troverete Glories Mega Mall. Sono entrambi due mega centri commerciali con i più popolari negozi spagnoli e numerose catene internazionali dove potrete fare acquisti con più calma rispetto agli affollatissimi negozi del centro.
Un’altra zona interessante per gli amanti dello shopping è il Porto Olimpico, con la sua lunga fila di boutique e negozietti.
Per vivere le atmosfere di quartiere potete invece acquistare frutta, verdura, carne e altre specialità alimentari al mercato rionale coperto in Carrer de Puigcerdà.
Se volete pernottare nel quartiere di Sant Martí, ecco le strutture che vi consigliamo.
Essendo un quartiere prettamente residenziale, Sant Martí non è la zona migliore dove mangiare a Barcellona, sia per quantità di locali sia per la varietà della proposta culinaria. Ciò non significa però che non esistano delle buone opzioni, inoltre i ristoranti di Sant Martí sono frequentati da gente del posto e quindi molto meno cari rispetto a quelli del centro.
La zona del porto è quella con più bar e ristoranti, compresi alcuni buoni ristoranti di pesce con vista mare: un po’ più chic, e più cara, dei ristorantini all’interno del quartiere, ma vi permette di combinare una gustosa cena con una bella passeggiata notturna sul lungomare.
Le City Card permettono di risparmiare sui mezzi pubblici e/o sugli ingressi delle principali attrazioni turistiche.